Pro Loco Pozzolese
L’associazione
La Pro Loco nasce il 27 settembre 1970 per volontà dell’allora Amministrazione, nella persona del Sindaco Leardi Franco, dell’Assessore allo Sport e tempo libero Giuseppe Bottazzi e di un gruppo di cittadini che fortemente ne hanno voluto la nascita per dare al nostro paese un punto di riferimento culturale e ricreativo che permettesse la riscoperta storica, folcloristica del luogo e nel contempo ravvivasse con le proprie manifestazioni Pozzolo.
Così si scriveva nell’Atto Costitutivo:
“l’attività che tale Associazione si accinge a svolgere è di primaria importanza per il futuro sviluppo del nostro paese e per il miglioramento delle condizioni economiche e sociali della zona in cui viviamo.
Tra l’altro si prefigge:
- Di favorire un ordinato sviluppo urbanistico ed estetico della località;
- Di tutelare i monumenti e aumentare il patrimonio artistico e storico;
- Di promuovere manifestazioni ricreative, sportive, culturali per un miglior impiego del tempo libero;
- Di richiamare l’attenzione di tutti i cittadini e dei forestieri sui valori ambientali e sulle realizzazioni sociali della nostra comunità;
- Di accrescere con ogni mezzo e in collaborazione con l’Amministrazione Comunale il benessere della popolazione, adempiere ai compiti demandati dall’E.P.T.
Obbiettivi ai quali possiamo tutti dedicarci con serena coscienza e buona volontà.”
Nasce una Associazione che per statuto propone di riunire intorno a sé tutti coloro che hanno interesse allo sviluppo della località: enti. commercianti, industriali, agricoltori, artigiani, albergatori, villeggianti abituali. Teoricamente tutti i capi famiglia della località per suscitare un interesse vivo e concreto di tutti.
Contribuire ad organizzare ricettivamente la località studiandone il miglioramento estetico, promuovendo l’abbellimento delle piazze, dei giardini ecc. Tutelare e mettere in valore tutte le bellezze artistiche, naturali e monumentali del luogo per farle meglio conoscere ed apprezzare.
Promuovere ed organizzare festeggiamenti, gare, fiere, convegni, spettacoli, per accrescere il benessere della località, attirare i turisti ed assicurare loro un soggiorno piacevole ed interessante.
Collaborare con le Amministrazioni locali per incoraggiare il miglioramento dei servizi per la buona riuscita di ogni iniziativa.
Da allora l’Associazione ha modificato per ben tre volte lo Statuto per stare al passo con i tempi e adeguarsi a alle nuove normative.
Nel 1989 lo Statuto viene rivisto la prima volta in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge Regionale del 5 marzo 1987 n 12 nella quale si ribadiva che la Pro Loco “diverrà operante in base a questo Statuto, dopo aver assolto all’iscrizione all’Albo delle Associazioni Turistiche Pro Loco tenuto dall’allora Azienda di Promozione Turistica di Alessandria. (A.P.T.)”
Sostanzialmente non cambiavano gli scopi dell’Associazione.
Le finalità erano rivolte soprattutto all’organizzazione turistica e ricettiva della località:
- Promuovere e organizzare, anche in collaborazione con le competenti Pubbliche amministrazioni, iniziative che servono ad attirare e a rendere più gradito il soggiorno dei turisti: convegni, fiere, escursioni, spettacoli pubblici, festeggiamenti, manifestazioni sportive.
- Preoccuparsi del regolare funzionamento dei servizi pubblici e privati locali inerenti al turismo;
- Collaborare con i competenti organi nella vigilanza sulla conduzione dei servizi pubblici e privati di interesse turistico verificando soprattutto il rispetto delle tariffe.
- Curare l’informazione e l’accoglienza dei turisti anche con l’apertura di appositi uffici e servizi, ecc.
Da statuto l’approvazione del conto consuntivo dell’anno e preventivo doveva essere trasmesso all’A.P.T.
Anche il programma delle attività. Ogni qualvolta si indiceva un Consiglio di Amministrazione una copia dell’avviso doveva essere trasmesso per conoscenza all’A.P.T. affinché lo stesso potesse inviare un suo rappresentante, se lo ritenesse opportuno.
Da Statuto il Consiglio di Amministrazione era formato da 14 membri: di diritto il Sindaco pro tempore del Comune di Pozzolo Formigaro. Facevano parte inoltre non meno di 1 e non più di 3 rappresentanti di organizzazioni ed associazioni locali che svolgevano attività o realizzavano iniziative che interessavano lo sviluppo Turistico che venivano individuate dall’Assemblea dei soci.
Nel 1998, Lo statuto viene modificato la seconda volta dove sparisce la giurisdizione dell’Azienda di Promozione Turistica (A.P.T.).
Nel nuovo Statuto viene specificato che la Pro Loco è apartitica, non ha finalità di lucro e svolge attività di promozione ed utilità sociale oltre che turistica, storica e artistica del territorio e svolge la sua attività per tale scopo anche tramite l’edizione di pubblicazioni e periodici.
Vengono così ampliate le finalità: promuovere e sviluppare attività nel settore sociale e del volontariato a favore della popolazione della località (proposte turistiche specifiche per la terza età, progettazione e realizzazione di spazi sociali destinati all’educazione, alla formazione e allo svago dei minori ecc..).
La Pro Loco per Statuto aderisce all’ U.N.P.L.I. (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) ed al Comitato Regionale delle Pro loco del Piemonte nel rispetto dello statuto e delle normative U.N.P.L.I.
Non esiste più l’obbligo dei 14 membri e il diritto del Sindaco pro tempore ad essere Consigliere. Il Consiglio è composto da un numero di membri tale da assicurare una equilibrata rappresentatività degli iscritti che comunque non sia inferiore a 5 e non superiore a 21 unità.
L’ultima variazione di Statuto dell’Associazione è avvenuta nel 2006 per poter trasformare la Pro Loco in una Associazione di volontariato riconosciuta in base alla legge 383/2000.
Oggi la nostra Pro Loco è una associazione iscritta nel registro Nazionale delle Associazioni di Promozione sociale del Ministero della solidarietà Sociale ai sensi dell’art.5 comma 1, del D.M. 471 del 14 novembre 2001 in attuazione della legge 383/2000.
Tale iscrizione ci consente di ricevere liberalità e donazioni (ad esempio la donazione del 5 per mille da parte dei nostri soci sulla loro dichiarazione di redditi).
Tutte le entrate ed i proventi dell’attività della Proloco devono essere utilizzati e spesi per il raggiungimento delle finalità e gli eventuali utili o avanzi di gestione devono essere reinvestiti a favore delle attività Istituzionali. In caso di scioglimento le somme eventualmente restanti dovranno essere evolute a favore di altre associazioni di promozione sociale. I beni acquisiti con il concorso finanziario specifico e prevalente di Enti Pubblici dovranno essere devoluti al Comune nel cui territorio la Pro Loco a sede.
Sostanzialmente non è cambiato l’oggetto sociale.
Le finalità della nostra Pro Loco sono sempre le stesse:
- Organizzare turisticamente la località e mantenerne vive le tradizioni;
- Promuovere e organizzare, anche in collaborazione con Enti Pubblici e/o privati, iniziative (convegni, spettacoli, mostre, fiere nonché iniziative di solidarietà sociale, recupero ambientale, restauro e gestione di monumenti);
- Sviluppare l’ospitalità e l’educazione turistica d’ambiente e la conoscenza globale de territorio;
- Promuovere e sviluppare attività nel settore sociale e del volontariato
- Aprire e gestire Circoli per Soci. (Circoli U.N.P.L.I.)
Ripeto e mi rifaccio ad una frase detta e scritta all’atto della sua Costituzione:
“Obbiettivi ai quali possiamo tutti dedicarci con serena coscienza e buona volontà.”
Oggi, nel nostro Paese esistono molte più realtà associative culturali, ricreative sportive ecc.
ma ricordiamoci il significato della parola Proloco: “PER IL LUOGO” in questa frase viene racchiusa il senso e il motivo per cui un gruppo di persone, con molto amore ed entusiasmo si sono riunite nel lontano 1970 per dar vita all’Associazione e trasmetterne i valori fino ad oggi.
Sono fermamente convinta che chi ama il proprio paese e ha voglia dare qualcosa può fare molto avvicinandosi alla Pro Loco con serenità e spirito di iniziativa per mantenere vive le tradizioni del nostro territorio ed anche promuovere nuove iniziative.